Il Museo del Mese di Gennaio: Il MAO Museo d’Arte Orientale di Torino
Tra la metร di dicembre del 2022 e i primi giorni di gennaio 2023 ho potuto rivolgere la mia attenzione su alcune localitร del Piemonte, una meta relativamente facile da raggiungere data la vicinanza geografica con Pavia. ร cosรฌ che, in occasione della mostra Margherita Regina d’Italia, mi sono diretta a Torino dove ho visitato con grande piacere il MAO Museo d’Arte Orientale di Torino. Una vera sorpresa e un autentico viaggio tra le culture dell’est!
Il MAO – Museo d’Arte Orientale a Torino
Il MAO – Museo d’Arte Orientale รจ un museo situato nel cuore del centro storico di Torino, inaugurato nel 2008 e ospitato all’interno dello storico Palazzo Mazzonis. Si tratta di uno dei musei piรน interessanti e ricchi d’Italia riguardante l’arte e la storia orientale grazie a una collezione di piรน di 1500 opere esposte a rotazione.

Una delle sale del MAO Museo dell’Arte Orientale
In precedenza il vasto patrimonio era conservato all’interno del Museo Civico d’Arte Antica, ma con l’aggiunta di nuovi pezzi giunti a Torino nei primi anni 2000 era chiaro che questo luogo non potesse ospitare una collezione cosรฌ ragguardevole: il Comune di Torino e altre istituzioni pubbliche e private hanno quindi pensato d’inaugurare un museo che riguardasse esclusivamente l’arte proveniente dall’Oriente e cosรฌ nacque questo vero punto di riferimento per tutti i cultori e gli appassionati del genere.
Collezioni e allestimento del MAO
L’allestimento interno, sviluppato su piรน piani, รจ opera dell’architetto Andrea Bruno e permette al visitatore di conoscere un’arte lontana da quella italiana, dove l’arte Rinascimentale “la fa quasi esclusivamente da padrone”.
Le opere sono disposte in cinque sezioni e raggruppate secondo macro-aree geografiche, intese per consentire un maggiore orientamento: da sottolineare come gli spazi moderni, ricchi di elementi tra cui dominano legno, vetro e acciaio, si sposino perfettamente con l’austeritร e gli stili architettonici dell’edificio.
Le sezioni sono le seguenti:
- Asia Meridionale e Sud-est asiatico: in questa sezione sono raggruppate le opere provenienti da tre grandi aree geografiche e culturali quali l’India, il Gandhฤra e l’Indocina. Qui si trovano soprattutto esempi di arte religiosa e d’ispirazione induista e buddhista come sculture in pietra, bronzi, terracotte e dipinti su cotone oltre che a fregi notevoli come quello dello stลซpa di Butkara e opere in terracotta.
- Cina: in questa sezione la collezione puรฒ vantare una ricchezza di pezzi davvero senza pari. Grazie all’immensa produzione artistica l’esposizione vanta vasellame risalente al Neolitico, bronzi rituali e lacche risalenti alle dinastie Han e Tang.
- Giappone: all’interno di questa sezione, forse la piรน suggestiva per quanto riguarda l’allestimento, รจ possibile osservare opere di artisti famosi ma anche oggetti della quotidianitร giapponese come paraventi e tessuti. Non mancano poi le statue in legno, dipinti e celebri xilografie, oggetti laccati, armi e le celebri armature degli iconici Samurai.
- Himalaya: questa sezione raccoglie opere provenienti da Bhutan, Ladakh, Nepal, Sikkim e Tibet e mostrano il lato piรน mistico e misterioso del Buddhismo. Spesso di notevoli dimensioni, le opere rappresentano mondi sospesi tra il bene e il male e rappresentazioni di spiriti e divinitร . Qui si trovano sculture lignee, metalliche ma anche strumenti rituali, dipinti a tempera (chiamati thangka) e alcune copertine di testi sacri.
- Islam: in questa ultima sezione vengono raggruppate le opere facenti riferimento la cultura islamica e l’Islamismo provenienti da Turchia, Persia, ex repubbliche sovietiche dell’Asia Centrale. Vasellame, piastrelle, ceramiche ma anche rarissimi manoscritti persiani e copia calligrafiche del Corano spostano l’attenzione dall’estremo al vicino oriente e ci fanno comprendere come un intero continente sia estremamente sfaccettato e straripante di diversitร e culture.
La mia visita al MAO – Museo d’Arte Orientale
Sono stata davvero molte volte a Torino: questa ex capitale italiana ha un fascino incommensurabile e ospita davvero tantissimi musei variegati e particolari, unici nel loro genere. Dopo aver visitato i famosissimi Musei Reali, lo splendido Palazzo Madama, l’iconico Museo Egizio e il singolare Museo del Cinema, era giunta l’ora di scoprire un altro pilastro della cultura torinese, il MAO. Raggiungibile a piedi con una breve passeggiata da Piazza Castello o da Piazza San Carlo, il Museo si apre al visitatore come uno scrigno colmo di meraviglie e di oggetti unici: insieme al Pirata ho avuto il piacere di scoprire culture distanti e intriganti e di approfondire la mia conoscenza dell’Oriente, di cui conosco solo alcuni aspetti (in particolar modo della cultura araba e della cultura giapponese).

Paravento giapponese con gru
Dopo aver visitato l’interessante mostra tematica e immersiva Buddha10. Frammenti, derive e rifrazioni dellโimmaginario visivo buddhista, ci siamo lasciati guidare dalla nostra curiositร e dall’atmosfera peculiare che si respira varcando l’ingresso del museo. Osservare opere d’arte cosรฌ particolari, cosรฌ diverse da quelle a cui siamo abituati e scoprire mitologie e cosmogonie cosรฌ complesse mi ha fatto riflettere su come spesso si pensi che il “Mondo Occidentale” sia al centro di tutto e che la sua visione sia davvero troppo permeante.
Un museo come questo offre infatti la possibilitร non solo di scoprire l’antichitร orientale, ma anche come queste opere d’arte riflettano culture, stili di vita, modus operandi variegati ma non per questo meno interessanti. ร cosรฌ che qui si puรฒ davvero tastare con mano quanto la religione, sia essa Buddhismo, Induismo, Shintoismo o Islam, sia stata cosรฌ permeante nell’arte e nella sapienza di questi popoli lontani, su cui spesso ci รจ capitato di fantasticare.

Armature dei Samurai
Notevoli sono le opere d’arte legate al Buddha e alla sua storia: statue e fregi che mostrano come l’Illuminato sia sempre stato piรน a contatto con una dimensione terrena che con una divina, un uomo che ha portato dottrina ma anche rigore, saggezza e umiltร .
E ancora non possono non impressionare le incredibili stampe ukiyo–e giapponesi del periodo Edo che vedono un Giappone popolare eppur sofisticato come protagonista.
I reperti che piรน mi hanno colpito sono senza dubbio i paraventi giapponesi risalenti al periodo compreso tra XVII e XIX secolo: le gru sono tra i soggetti piรน ritratti su questo genere di opere, oggetti di uso comune che grazie alla loro fattura e alle incredibili immagini realizzate diventano delle opere d’arte di valore inestimabile. Questi uccelli, forse per il loro carattere migratorio, sono sempre stati il simbolo di longevitร , ma anche di fedeltร per via del fatto che tornano annualmente ai loro luoghi natii. Il color oro dello sfondo riesce inoltre a far risaltare ancora di piรน gli uccelli in primo piano che sembrano cosรฌ danzare e fluttuare davanti ai miei occhi: uno spettacolo che difficilmente dimenticherรฒ.
Sono rimasta piacevolmente colpita dal MAO Museo d’Arte Orientale e dalle meraviglie che custodisce, meraviglie che testimoniano quanto la bellezza sia diffusa in tutto il mondo ed evidenziano l’arte dell’Oriente che qui, davvero, dร il meglio di sรฉ.
Il MAO Museo d’Arte Orientale รจ un museo che va davvero visitato se fate tappa a Torino: una vasta esposizione di opere incredibili e uniche nel loro genere che mostrano come l’Oriente sia una terra di mille e piรน tesori.
Informazioni utili
Il MAO Museo d’Arte Orientale si trova a Torino in Via San Domenico 11.
Il Museo รจ aperto dal martedรฌ alla domenica dalle 10 alle 18, chiuso il lunedรฌ.
Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale.
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Sara Bontempi
Grazie per la dritta, a maggio sarรฒ a Torino e cercavo qualcosa da visitare di originale. Amando il Giappone e la cultura asiatica so giร che lo amerรฒ questo museo!
Donna Vagabonda
Allora non puoi perderti questo museo mia cara, ti piacerร davvero molto!
Lisa Trevaligie-Travelblog
Un vero peccato non essere riuscita a vederlo durante il mio week end torinese. Ma siccome ho tanto ancora da esplorare in cittร mi sono subito preposta di tornare e di proseguire con le visite museali… il MAO sarร il primo!
Donna Vagabonda
Torino รจ una cittร da vedere e rivedere quindi sono sicura che non mancherร molto alla tua prossima visita in cui includerai il MAO!
antomaio65
Mi hai fatto scoprire un mondo a me completamente sconosciuto. Sono rimasta affascinante da alcune opere che hai fotografato e dalle tue descrizioni, non immaginavo una tale ricchezza
Donna Vagabonda
Nemmeno io e invece guarda tu che patrimonio immenso si trova a Torino. Pazzesco vero?
Tamara
Ho sentito tanto parlarle di questo museo meraviglioso e devo dire che sin dal primo momento ha stuzzicato la mia curiositร .
Donna Vagabonda
Sono contenta di averti mostrato qualche sua chicca, ora non ti resta che andare di persona!
Paola
Ma che meraviglia! Adoro la cultura orientale, ma non ho mai preso in considerazione questo museo a Torino! Se bazzico da queste parti, direi che ci penso!
Donna Vagabonda
Se ami la cultura orientale questo รจ un vero Sancta Santorum! Non puoi perderlo!
Sara - Slovely.eu
Sono stata a Torino solo una volta, purtroppo รจ lontanuccia, e mi sono concentrata sul museo Egizio, come รจ anche giusto che sia, e non sapevo di questo MAO (nome che per una gattofila come me รจ anche bello! :D), che mi piacerebbe molto vedere, visto che sono affascinata dall’arte orientale. Me lo segno per la prossima gita torinese! ๐
Donna Vagabonda
Certo hai ragione, il Museo Egizio solo di fama mette in ombra forse gli altri ma una volta visto puoi dedicarti con tutta calma anche ai piรน piccoli ma davvero valevoli musei!
Teresa
Questo museo sembra davvero molto bello, io sono profondamente interessata all’arte orientale, soprattutto perchรจ ho visitato molti paesi di quell’area. Soprattutto vedrei con piacere la parte riservata al Buddha.
Donna Vagabonda
C’รจ proprio tutta una parte dedicata al Buddha e anche una mostra temporanea a riguardo, ti consiglio entrambi!
Libera
Certo che chi ama lโOriente non puรฒ esimersi dal visitare questo museo a Torino, รจ davvero interessante.
Donna Vagabonda
Sรฌ รจ davvero una tappa obbligata per chi ama queste culture orientali!
partyepartenze
Si รจ abituati a pensare a musei torinesi piรน famosi, come quello egizio, o piรน tecnologici, come quello automobilistico. Non ho mai saputo, nรฉ letto di questo interessante museo. L’arte e la storia orientale hanno un grande fascino e i torinesi sono bravi a valorizzare i reperti storici. Mi piacerebbe visitarlo e spero di farlo presto.
Donna Vagabonda
Sono contenta di averti presentato un luogo non conosciuto dunque, sperando di averlo valorizzato con questo articolo!
Bru
A Torino ho molti amici da andare a trovare e il MAO non me lo voglio perdere, grazie per avermelo fatto conoscere, (tirerรฒ le orecchie agli amici che non me ne hanno mai parlato )
Donna Vagabonda
Ahahah magari non lo conoscono nemmeno loro, spesso รจ cosรฌ: quando si hanno tante cose da vedere in cittร spesso non si ha il tempo di vedere tutto!
Silvia The Food Traveler
Anche questa volta ti devo ringraziare, e questa volte mi devo anche un po’ vergognare perchรฉ pur abitando a meno di un’ora da Torino e avendo tanto sentito parlare del MAO, non l’ho mai visitato. Mancanza alla quale devo rimediare il prima possibile, per cui grazie per averne parlato!
Donna Vagabonda
Forse non รจ cosรฌ conosciuto sai? Perchรฉ in tanti della zona mi dicono si non averlo mai sentito nominare! Ora dunque devi programmare una bella visita nella cittร del Toro e visitare MAO!
elilovestravelling
Ho visitato il MAO qualche anno fa ormai ma lo ricordo come un museo molto curato e davvero interessante, all’epoca comprai la card che permetteva di accedere a tutti i musei, quindi visitai questo, il Museo Egizio (3 volte) e il Museo del Cinema.
Donna Vagabonda
Hai fatto proprio bene! Non so se esista ancora questa card ma di sicuro รจ ottima per scoprire i musei della mitica Torino!