Image Alt

Blog

Pitigliano

Durante il mio on the road alla scoperta dell’Italia Centrale che mi ha portato in Maremma, in Tuscia e in Ciociaria, ho potuto scoprire borghi magnifici come il protagonista di questo articolo: Pitigliano, uno dei borghi più suggestivi dell’intera Toscana. Siete pronti a scoprirlo con me?

Per orientarsi

Cosa fare: esplorate il centro storico e le piccole botteghe, scoprite la storia millenaria di questo borgo e il grande rapporto con il tufo
Cosa mangiare: la tipica cucina maremmana, assaggiate lo Sfratto di Pitigliano e degustate il Bianco di Pitigliano

Scoprite l’articolo dedicato al Vagabondiary del mio viaggio in Maremma, Tuscia e Ciociaria!

Maremma, Tuscia e Ciociaria 2023

Pitigliano è uno dei cosiddetti “borghi del tufo”, ricavati da questa spettacolare pietra caratteristica della Maremma meridionale e della Tuscia. Il centro storico è conosciuto come “la piccola Gerusalemme” per la storica presenza di una nutrita comunità ebraica. Il territorio del comune si eleva a quote collinari che variano tra i 300 e i 663 metri sul livello del mare e confina con il Lazio. Da sottolineare inoltre come Pitigliano sia inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia patrocinata dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Veduta di Pitigliano

Veduta di Pitigliano

Affonda le sue radici in epoca etrusca, quando qui vi furono fondati numerosi insediamenti scavati nel tufo risalenti alla fine dell’età del Bronzo. La prima notizia certa di Pitigliano si deve a una bolla di Papa Niccolò II al preposto della cattedrale di Sovana nel 1061, dove viene già indicato come luogo di competenza della famiglia dei conti Aldobrandeschi.

Con il matrimonio tra Anastasia Aldobrandeschi e Romano Orsini (queste famiglie ormai le conoscete bene, ne ho parlato spesso nei miei articoli riguardanti la Toscana e non solo) questa nobile famiglia gettò le basi per un lungo e duraturo periodo di potere che terminò solo nel 1574 quando Niccolò IV Orsini cedette la fortezza ai Medici (inarrestabili e in completa ascesa). Nel 1604 Pitigliano fu annessa al granducato di Toscana, ma la città cadde presto in rovina a causa del disinteresse del granducato: solo nel 1737, quando a capo del ducato arrivarono i ben noti Lorena, il centro urbano conobbe una lenta ripresa economica e culturale.

Angoli di Pitigliano

Angoli di Pitigliano

Lo sviluppo di Pitigliano fu fortemente influenzato dalla presenza della comunità ebraica qui giunta a causa delle persecuzioni del XVI secolo: ancora oggi un’associazione si prodiga per mantenere il patrimonio ebraico della città e sia la sinagoga che il quartiere cinquecentesco sono oggi visitabili e tornati all’antico splendore.

Pitigliano oggi

Oggi Pitigliano è una località turistica attraente e magnetica, capace di far respirare al visitatore un’atmosfera antica e unica nel suo genere, un vero punto di partenza (ma anche di arrivo) di un viaggio alla scoperta della Maremma e della Tuscia.

I gatti di Pitigliano

I gatti di Pitigliano

Grazie ai suoi vicoli e ai suoi monumenti, primo tra tutti Palazzo Orsini, riesce ad attrarre a sé un turismo lento e sostenibile fatto di viaggiatori che vogliono conoscere la sua storia ma anche le sue tradizioni culinarie e le sue architetture: all’interno del centro storico è infatti possibile ammirare vie e viuzze strette con botteghe artigiane e case ricavate totalmente in tufo, davvero suggestive da ammirare.

Scoprite l’articolo dedicato alla pianificazione del mio viaggio in Maremma, Tuscia e Ciociaria!

Alcuni ristoranti e osterie offrono poi la possibilità di assaggiare la cucina e le ricette tipiche di questo territorio, in una cornice suggestiva e fuori dagli schemi, quella che solo il tufo può regalare: vi basterà osservare le sale interne di questi luoghi per rendervi conto di essere attorniati dalla particolare roccia color panna.

Una delle stanze di Palazzo Orsini

Una delle stanze di Palazzo Orsini

In molte vie di Pitigliano potrete poi osservare nientepopodimeno che… I gatti! Infatti sono molti i felini che condividono con i loro amici umani le vie scavate nella pietra, così come non sarà difficile osservare alcune colonie, ben nutrite dagli abitanti del borgo: i mici rendono sicuramente ancora più affascinanti i luoghi che bazzicano!

Pitigliano è poi ben collegata con altri “borghi nel tufo”, come Sorano e Sovana, e ciò offre l’opportunità di dedicare il vostro tempo alla scoperta di queste location uniche al mondo.

La mia visita a Pitigliano

Ho visitato Pitigliano nell’estate del 2023, precisamente durante il mio viaggio on the road tra Maremma, Tuscia e Ciociaria: era il secondo giorno in Toscana quando io e Uomo Moribondo ci siamo dedicati a scoprire la bellezza della Maremma e della “Zona del Tufo“: la nostra prima tappa è stata proprio Pitigliano, un borgo di cui mi sono davvero innamorata.

Scorci di italianità a Pitigliano

Scorci di italianità a Pitigliano

Parcheggiata l’automobile non lontana dal centro del Paese, ci siamo subito incamminati ammaliati dalle architetture particolari di questo borgo: il tufo è il vero protagonista di questi luoghi e ha da sempre influenzato la vita dei suoi abitanti. Passeggiare tra i vicoli è molto piacevole e, nonostante le temperature molto alte dell’estate 2023, qui spirava una piacevole brezza che ha giovato non solo a noi ma anche ai tanti visitatori che avevano deciso di dedicare il loro tempo alla visita di Pitigliano: molti stranieri, soprattutto francesi e belgi, avevano deciso di trascorrere le loro vacanze qui, godendo di giornate calde e soleggiate oltre che di un’atmosfera davvero di altri tempi.

Pitigliano e i suoi dolci abitanti

Pitigliano e i suoi dolci abitanti

Via Zuccarelli e Via Roma tagliano in due il centro storico, raccolto e suggestivo, e permettono al visitatore di scoprire la vera anima di questo incantevole borgo: il tempo qui sembra essersi fermato e in ogni angolo è possibile farsi ammaliare dalla bellezza delle case e degli altri edifici. Dalla stessa Via Zuccarelli è poi possibile raggiungere la zona del ghetto ebraico storico, dove si trova la Sinagoga e il Museo Ebraico di Pitigliano: noi abbiamo ammirato il complesso dall’esterno ma è possibile, previo acquisto di un biglietto, visitare nel dettaglio questa antica parte del paese.

La bellezza inaudita di Pitigliano si percepisce non solo passeggiando tra le sue vie, ma anche ammirandola da alcuni belvedere posti proprio sulla strada regionale 74 Maremmana dove è possibile osservare l’incredibile skyline della cittadina, un vero e proprio presepe!

L'acquedotto di Pitigliano e, sullo sfondo, Palazzo Orsini

L’acquedotto di Pitigliano e, sullo sfondo, Palazzo Orsini

L’Ufficio Turistico di Pitigliano, situato in Piazza Giuseppe Garibaldi, è poi un punto di riferimento per chi non vuole soltanto avere una visione d’insieme del borgo, ma intende scoprire la sua storia e i suoi angoli più suggestivi: vi consiglio di seguirlo sui social date le numerose informazioni utili che fornisce, così come news e valorizzazione continua del territorio.

La nostra visita, di circa 4 ore, non poteva essere completa senza uno sguardo a Palazzo Orsini: un luogo storico davvero valevole che ospita un ricco museo di arte sacra e non solo, sviluppato in più di 20 sale e su più piani. Una tappa obbligata per chi, come noi, vuole conoscere meglio la storia dei luoghi visitati.

Lo skyline di Pitigliano

Lo skyline di Pitigliano

Non potevamo poi lasciare Pitigliano senza assaggiare i piatti tipici maremmani gustati alla Locanda del Pozzo Antico, in pieno centro storico: un locale molto accogliente dal sapore autentico, con staff premuroso e cordiale e con piatti davvero squisiti, proprio una piacevolissima scoperta!

Pitigliano si presenta dunque come una località calda, avvolgente e romantica, in grado di catturare l’attenzione anche del turista più distratto e a incantarlo con i suoi meravigliosi vicoli, con la sua storia antica e con la sua atmosfera magica.

Consiglio vivamente di includere Pitigliano all’interno dei vostri itinerari in Maremma: un luogo sospeso tra le pagine del tempo, dal sapore autentico e dalla bellezza sconfinata!

E voi avete mai visitato Pitigliano? Scopritela anche con questo video da me realizzato!

Non perdetevi altri articoli sulla Toscana e sulla Maremma con questo carosello!

Commenti

  • 6 Gennaio 2024

    Ce l’ho in wish list pitigliano… ma d’estate secondo me è da eroa!
    Comunque io ci sono un po’ affezionata agli Orsini, quindi dovrò trovare il modo di passare da lì perchè… perchè… GATTI!
    Porta pazienza ma ho visto i gatti e a quel punto… chissene degli Orsini?
    Secondo me quegli infidi sono in realtà degli alieni cattivissimi che ti infilano un virus nel cervello per schiavizzarti a vita, altrimenti non si spiega come possano rendere delle persone, perfettamente funzionali fino a un attimo prima, dei completi cretini con un solo piccolo PRRRR…

    Rispondi
  • Libera
    7 Gennaio 2024

    Pitigliano ha tutta l’aria di essere uno di quei borghi che resistono al tempo. Passeggiare tra le sue vie ti porta quasi all’interno di un dipinto. Che meraviglia!

    Rispondi
  • 7 Gennaio 2024

    Me ne hanno sempre parlato benissimo di Pitigliano, ma non siamo mai riuscito ad organizzare un week end in Maremma, spero di riuscirci quest’anno!

    Rispondi
  • Lisa Trevaligie Travelblog
    9 Gennaio 2024

    I borghi della Maremma sono davvero magici. Sono zone ancora poco conosciute dal turismo di massa ( per fortuna) dove ancora puoi passeggiare a passo lento con il naso all’insù.

    Rispondi
  • Arianna
    11 Gennaio 2024

    Lo voglio vedere da tempo, deve essere molto bello e il tuo racconto me lo conferma. E’ sicuramente meno consociuto di alti luoghi in Toscana e pertanto sicuramente meno affollato e trafficato

    Rispondi
  • Marina
    13 Gennaio 2024

    Conosco bene Pitigliano per aver fatto trekking nei bellissimi dintorni! Peccato non abbiate visitato la sinagoga e il quartiere ebraico, sono interessantissimi

    Rispondi
  • Alessandra Cortese
    13 Gennaio 2024

    Abbiamo visitato Pitigliano alcuni anni fa: davvero un borgo suggestivo! A fine dicembre siamo tornati nella Tuscia: è una zona dove c’è davvero tanto da vedere!

    Rispondi
  • 14 Gennaio 2024

    Ma è un meraviglioso scrigno di storia!😍 Devo assolutamente includerlo in qualche mio giro!!
    Vedendo le foto dei dintorni anche le strade per raggiungerla sembrano interessanti!

    Rispondi
  • 14 Gennaio 2024

    Abbiamo visitato Pitigliano qualche anno fa e che ne siamo innamorati. La Toscana ha tanti magnifici borghi da visitare!!

    Rispondi
  • 14 Gennaio 2024

    Pitigliano era tra i borghi che avrei voluto vedere in Toscana durante la mia ultima visita ma purtroppo non sono riuscita ad inserirlo nell’on the road. Però sono contenta di aver almeno avuto un glimpse del borgo grazie al tuo post e le tue bellissime foto.

    Rispondi
  • 16 Gennaio 2024

    Ma che meraviglia! Mi vergogno un pò a dirlo, ma io questo posto non lo conoscevo proprio, e dire che sono appassionata di borghi. Mi hai dato un ottimo spunto per una gita fuori porta in primavera!

    Rispondi
  • 19 Gennaio 2024

    Pitigliano è stupenda, c’ero stata due anni fa e fu amore a prima vista. Diciamo che ho un debole per i borghi toscani, e anche Pitigliano infatti non mi ha deluso.

    Rispondi
  • 22 Gennaio 2024

    Mi ispira tantissimo Pitigliano, adoro la sua atmosfera antica e senza tempo e tutti quei bellissimi mici in giro per le strade! Mi piacerebbe molto andarci in primavera, facendo un bell’on the road in Maremma!

    Rispondi
  • 25 Gennaio 2024

    No ma tutti questi gatti? Che posto stupendo, hai fatto delle foto che rendono tantissimo l’atmosfera di questo borgo fermo nel tempo. L’Italia ha mille luoghi da visitare, è una sorpresa continua.

    Rispondi
  • 8 Febbraio 2024

    Da Toscana non posso che essere d’accordo. Un borgo di cui ci si innamora e che non si dimentica, nonostante siano passati un po’ di anni dall’ultima volta che ci sono stata. La bellezza del borgo è enfatizzata anche da tutte le bellezze circostanti della Maremma.

    Rispondi
  • 17 Febbraio 2024

    Se dessi retta a mio marito saremmo sempre in Toscana, sogna di trasferirsi li quando sarà in pensione, Pitigliano potrebbe essere un buon posto in cui vivere.

    Rispondi

Ti è piaciuto l'articolo? Scrivimi il tuo pensiero :)

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit sed.

Follow us on

Scopri di più da Donna Vagabonda

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading