I viaggi dei Vagabondi: la Jamaica secondo Irene e Giuseppe
Il primo articolo sui viaggi dei Vagabondi proviene da una coppia di viaggiatori abituali, Irene e Giuseppe, che hanno deciso di raccontarci il loro viaggio in Jamaica, svolto dal 2 al 10 giugno del 2018. Per loro, รจ stato il primo viaggio su un’isola caraibica, un’esperienza coinvolgente e divertente.

Il meraviglioso mare della Jamaica
Il viaggio รจ stato organizzato tramite un’agenzia di viaggi che ha consigliato loro un hotel davvero meraviglioso, il Veraclub Negril, presso la localitร di Negril, nella parte occidentale dell’isola. Con un volo di 14 ore (comprensivo di scalo tecnico a Varadero, Cuba), Irene e Giuseppe sono approdati su una delle isole piรน carismatiche e pittoresche dei Caraibi.
Ma perchรจ proprio la Jamaica? Ci risponde Giuseppe
Per la nostra prima volta ai Caraibi volevamo visitare un luogo pittoresco e divertente, dove il divertimento non mancasse ma nemmeno il relax. Tutti abbiamo un’immagine ben precisa della Jamaica, un luogo di svago, patria del Reggae e del Reggaeton. Volevamo vedere se effettivamente un’isola caraibica fosse in grado di farci svagare ma al contempo rilassare.
E Irene e Giuseppe sono tornati davvero felici ed entusiasti da questa esperienza!
Durante il loro soggiorno sono riusciti a rilassarsi e a godersi la tranquilla atmosfera jamaicana, attorniati da alcuni personaggi “sopra le righe” che con il loro motto “No Problem” offrivano cannabis da fumare sulla spiaggia: il consumo di erba รจ infatti legale in questa isola e molti turisti non perdono l’occasione di fumare questa droga.
Non sono mancate le occasioni per partecipare a qualche escursione! Immancabile la traversata del fiume Black River per osservare il mangrovieto intricato e i coccodrilli americani (Crocodylus acutus), che numerosi popolano le rive del fiume. Oltre a ciรฒ, una visita non poteva essere negata all’iconica Bamboo Avenue, una via molto importante percorsa dagli schiavi impiegati nelle piantagioni di tabacco e canna da zucchero. La strada รจ interamente bordata da piante di bamboo e conduce alle antiche piantagioni. Irene ci racconta:
Attraversare la stessa via percorsa dagli schiavi รจ stato molto toccante. Sembrava di vedere ancora queste persone piegate dal caldo afoso, in fila per accedere ai campi. Un’esperienza molto forte.
Non รจ mancato naturalmente il divertimento, con una bella gita tramite imbarcazioni locali verso il Pelican Bar in acqua: da qui si puรฒ godere di una vista mozzafiato sul Mar dei Caraibi, con tramonti davvero da cartolina! Un sorso di rum dentro ad una bella noce di cocco e tutto diventa magico.
Una visita la meritava di certo il famoso Rick’s Cafe, un bar molto caratteristico situato in prossimitร di una scogliera alta 30 metri, dove i locali e i turisti fanno a gara per il tuffo piรน spettacolare: esperienza davvero da provare!
Per ultima, ma non per importanza, l’escursione alle suggestive cascate Ys, luogo di pace e tranquillitร immerso nella natura.
Per quanto riguarda la cucina, imperdibili sono le frittelle di gamberi piccanti, cucinate come street food in grossi barili, assieme all’immancabile pollo fritto. L’hotel con trattamento “All Inclusive” preparava delle specialitร gustose, come il pesce locale alla piastra con riso bianco, una vera prelibatezza!
Irene e Giuseppe sono rimasti colpiti da questo viaggio transoceanico che ha soddisfatto a pieno le loro aspettative. Consigliano questo tour a coppie di viaggiatori di tutte le etร , ma non ai bambini, in quanto molti luoghi non erano accessibili per il giovanissimo pubblico.
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