Murano
Continuo il mio racconto su Venezia e la laguna veneta portandovi alla scoperta di un luogo iconico: Murano.
Quando si visita Venezia non è affatto insolito fare poi una tappa alla vicina Murano, raggiungibile con il trasporto pubblico di linea (il famoso vaporetto) o con alcuni trasporti privati (piccole imbarcazioni o taxi). Se programmate un viaggio alla scoperta della laguna non potete perdere la possibilità di visitare la rinomata Murano, famosa per la sua arte vetraria.
Storia di Murano
Murano è un centro abitato della Laguna Veneta situato a nordest di Venezia. É composto da sette isole, due delle quali artificiali: Sacca San Mattia, Sacca dei Conventi, Navagero, Sacca San Stefano, Sacca San Pietro, Sacca San Donato, Sacca Serenella. Il toponimo deriva dal latino Amurinus o Mu(r)ius che potrebbe indicare come la località un tempo fosse nota come Amuriana villa.
Nonostante le origini dell’abitato siano ancora sconosciute, anche se non mancano delle ipotesi, il centro è nominato la prima volta nell’840. La città era retta da un gastaldo ducale e da sempre è inserita nella Venezia marittima. Dal 1275 fu retta da un proprio Podestà: l’autonomia rispetto alla Serenissima era tale da poter coniare una propria moneta (l’Osella) e da poter legiferare grazie alla presenza di un Maggior Consiglio formato dai nobili muranesi.

Il Rio di Murano
Murano è conosciuta per la lavorazione artistica del vetro, iniziata con i Romani e sviluppatasi dal Medioevo fino a oggi: un’arte antica e assai apprezzata in tutto il mondo.
Visitare Murano
Come vi dicevo una visita a Murano è davvero obbligatoria per chi decide di fermarsi a Venezia: il fascino della Serenissima è infatti incompleto senza una visita alle sue più iconiche isole lagunari. Murano non a caso è un vero e proprio simbolo d’italianità e di artigianato di eccellenza: ancora oggi sono numerose le fonderie e le vetrerie artistiche che producono il pregiato vetro, esportato in tutto il mondo. Ancora oggi il primo motivo che spinge un viaggiatore a visitarla è proprio questo: scoprire le origini e i segreti di quest’antica arte.
Raggiungere Murano è facile e veloce: da Venezia l’ACTV (azienda di trasporto pubblico) partono numerosi vaporetti che conducono a Murano, come il numero 3 o il numero 13. Oltre al trasporto di linea è facile scegliere anche altre aziende private (la maggior parte partono da Fondamente Nove) o i taxi: il costo sarà superiore ma avrete il vantaggio di orari più flessibili.

Dettaglio dei trasporti da e per Murano
Murano è una località che potrete visitare in circa mezza giornata: oltre agli esterni e al Rio di Murano vi consiglio di visitare il Museo del Vetro e di assistere a un’esperienza immersiva della fabbricazione del vetro. Molte botteghe consentono infatti di poter assistere a una dimostrazione della fabbricazione da parte di un Maestro Vetraio e di acquistare i propri prodotti con uno sconto.
Il Vetro di Murano
Conoscete l’espressione “non è tutto oro ciò che luccica”? Ecco anche a Murano dovete stare estremamente attenti se decidete di acquistare un prezioso souvenir di vetro: moltissimi vengono infatti prodotti in altri luoghi (spesso al di fuori dell’Italia) e spacciati come autentici. Come sfuggire al falso? Eccovi qualche consiglio:
- Diffidate dei prezzi troppo bassi e di oggetti “troppo perfetti”: essendo lavorazioni artigianali queste hanno un prezzo mediamente più elevato rispetto a un prodotto realizzato in serie e in fabbrica; inoltre i vetri artigianali hanno sempre qualche imperfezione, un ulteriore marchio di veridicità.
- Acquistate solo in vetrerie autorizzate alla vendita: diffidate da venditori ambulanti o da altri tipi di negozi che non forniscano attestati di autenticità o che non mostrino marchi e bollini in merito.
- Scegliete botteghe con marchio VETRO ARTISTICO® MURANO che vi garantiscono professionalità e Made in Italy.
- Acquistate vetro di Murano direttamente a Murano: questo vi permetterà di risparmiare sulle spese di trasporto e vi consentirà, in molti casi, di conoscere i Maestri Artisti e di visitare i loro laboratori.
- Attenzione al vetro di Murano venduto a Venezia: il rischio di acquistare oggetti falsi a Venezia è davvero molto alto, soprattutto per chi vuole risparmiare e portare a casa un oggetto di dubbia fattura e provenienza. Assicuratevi sempre di ricevere il giusto trattamento e pretendete l’autenticità.
La mia visita a Murano
Durante il mio viaggio a Venezia di fine 2021 sono ritornata piacevolmente a Murano con l’intento di scoprirla meglio: la prima volta che l’avevo raggiunta, nel 2010, non ho fatto in tempo a visitare il Museo del Vetro né ad assistere a una visita guidata alla scoperta dell’arte vetraria. Questa volta non mi sono fatta sfuggire entrambe queste attività e mi sono goduta una splendida Murano con pochissima gente: sarà stato il periodo, sarà che TUTTI, quel giorno, avevano decido di andare a Burano (vi racconterò di quest’esperienza più avanti), ma Murano quel giorno me la sono proprio goduta.
Dopo aver preso il vaporetto da “Fondamente Nove” ed essere scesa presso la fermata “Faro”, ho raggiunto la Vetreria Artistica Colleoni per una dimostrazione visiva della tecnica di produzione del vetro di Murano: qui il Maestro Massimo Pino Tagliapietra ha realizzato alcuni oggetti con facilità e maestria, in maniera spontanea e naturale. É stato davvero incredibile per me poter vedere come dalle sapienti mani di questo artista il vetro prendeva forma, si plasmava, diventava vivo.
Dopo questa esperienza molto emozionante (e dopo aver letteralmente svaligiato il negozio) mi sono dedicata a un primo tour esplorativo della città: con la nebbia Murano appariva tanto spettrale quanto affascinante: con la bruma sospesa sopra al Rio tutto sembrava abbandonato ma, nonostante ciò, risplendeva di luce propria.
La seconda tappa è stata il Museo del Vetro: uno dei musei più affascinanti che ho potuto visitare a Venezia e dintorni. Qui ho potuto osservare capolavori davvero eccezionali, dai primi reperti in vetro ritrovati alle ultime tendenze artistiche, sofisticate e meccanizzate. La precisione e l’attenzione per i dettagli fanno dell’arte vetraria di Murano una vera e propria tradizione da preservare e incoraggiare: spero un giorno che quest’arte possa diventare Patrimonio Immateriale dell’UNESCO.
Terminata la visita mi sono concessa un lauto pranzo presso “Sottovento“: tagliere di qualità, bruschette con baccalà e merluzzo, sarde in saor… Insomma, l’autentica cucina veneziana e lagunare a un prezzo davvero congruo. Vi consiglio di fermarvi qui se volete gustare queste prelibatezze e spendere il giusto (e vi consiglio anche di prenotare, i coperti sono pochi).
Sazia e compiaciuta sono tornata a esplorare la splendida cittadina. Finalmente baciata dal sole, che mi ha scaldato anima e corpo, la nebbia ha lasciato il posto ai suoi raggi e Murano si è potuta rivelare in tutta la sua bellezza. Ponti, scorci, piccoli vicoli, botteghe artigiane: se amate tutto questo allora Murano fa davvero per voi! Dopo un ultimo tour di circa un’oretta ho lasciato questa “piccola perla” per dirigermi a Burano, soddisfatta e molto appagata da questa visita che mi ha permesso di apprezzare completamente l’anima della “città del vetro”.
Arianna
Ho visitato Murano tanto tempo fa e mi era piaciuta molto, bello questo aspetto artigianale tradizionale ancora in vita e da sostenere, ci credo che pezzi troppo economici non possono garantire originalità, con tutto il lavoro che c’è dietro
Donna Vagabonda
Esatto, sarebbe proprio insostenibile! Eppure ho visto oggetti di vetro in vendita a pochissimo e il dubbio che non siano autentici c’è eccome.
valekappa90
Sono stata tante volte ormai a Venezia, ma mai a Murano! Ho letto con interesse l’articolo, vorrei proprio andarci! Dev’essere davvero emozionante assistere alla creazione di oggetti d’arte in vetro! E anche assaggiare tutte le ghiottonerie veneziane da Sottovento 🙂
Donna Vagabonda
Ma dai? Sai che in tanti mi riconosco che hanno visitato Venezia ma mai Murano? Non sapevo fosse qualcosa di così comune! Ah al Sottovento non puoi trovarti male, parola di Donna Vagabonda!
antomaio65
Sono rimasta estasiata dalla bravura e dalla fantasia dei maestri vetrai di Murano; ho anche comprato sei bellissimi bicchieri con le murrine, costati un capitale ma come dici tu, meglio diffidare dei prezzi troppo bassi
Donna Vagabonda
Credo che la qualità sia giusto pagarla, chiaramente non ci si deve giocare sopra ma il lavoro artigianale va valorizzato.
Lisa Trevaligie Travelblog
L’ultima volta che sono stata a Venezia non son o riuscita a prendere il traghetto per Murano. La mia ultima visita risale al 2007 dunque ed è il caso di tornare… sono curiosa di assaggiare il famoso tagliere di Sottovento ora.
Donna Vagabonda
Ti possi assicurare che è buonissimo! Io ci tornerei anche solo per mangiare quello!
Sara Bontempi
Sono stata a Venezia, tra l’altro per la prima volta nella mia vita, qualche mese fa. Ma avevo talmente poco tempo che non sono riuscita ad andare a Murano. Spero nella prossima volta!
Donna Vagabonda
Devi assolutamente tornare a Venezia e visitare anche la laguna, merita davvero!
Teresa
Una visita di Venezia sarebbe incompleta senza una capatina anche nella bellissima isola di Murano. Io la adoro e, malgrado ci sia stata tante volte, la rivedo molto volentieri. E mi piace rivedere anche la vetreria dove producono i loro prestigiosi prodotti.
Donna Vagabonda
Concordo con te, visitare Venezia solamente secondo me priva il viaggiatore di esperienze uniche come la partecipazione ad una dimostrazione di questo tipo!
Laura
Sono stata recentemente a Venezia ma putroppo siamo riusciti a visitare solo Burano. A Murano ci ero stata da bambina e ricordo con piacere gli animaletti in vetro tutti colorati…la prossima volta che torno a Venezia devo proprio andarci e fare vedere ai ragazzi la lavorazione del vetro.
Donna Vagabonda
Sì non puoi non tornare su quest’isola ricchissima di storia e tradizioni!
firstepilprimopasso
Sono stata a Murano diversi anni fa da piccola con i miei genitori.
Mi piacerebbe tornarci, sicuramente visiterei il museo de vetro e mi piacerebbe assistere alla lavorazione del vetro.
Se ci vado, seguirò i tuoi consigli, grazie mille!
Donna Vagabonda
Il museo vale proprio la pena! Non è affatto piccolo e ripercorre la storia della lavorazione del vetro di Murano!
Veronica
Mi hai sbloccato un bellissimo ricordo: il museo del vetro di Murano lo visitai quando avevo 7 o 8 anni e ricordo l’emozione di vedere il vetro lavorato fino a diventare la statua di un cavallino. Incredibile cosa riesca a fare il talento e la maestria. Noi andremo a Venezia il prossimo mese e ovviamente voglio tornare a Murano, mi segno l’indirizzo per il pranzo.
Donna Vagabonda
Fammi sapere se alla fine sei andata a Sottovento! Vale proprio la pena mangiare i loro crostini!
Teresa Scarselli
Assistere alla creazione di un pezzo unico in vetro credo sia l’essenza di una visita a Murano! Anche a me ha colpito tantissimo. Mi manca però (e me ne vergogno) la visita al Museo del Vetro. Dovrò tornare, che dici?
Donna Vagabonda
Assolutamente devi! È un museo splendido che piacerà a te e alla tua famiglia, ne sono certa!
Cristina
Adoro Murano e mi hai appena dato un’idea per il weekend del 25 aprile! Io sono vicina e spesso dimentico di quanto sia bello esplorare il territorio!
Donna Vagabonda
Il turismo di prossimità è veramente un turismo pregevole, sta a noi scoprire e dare nuovo slancio a ciò che ci sta vicino 😄
Libera
Murano e Burano sono davvero due chicche della nostra bella Italia. Quanta tradizione si respira tra queste vie! Da vedere assolutamente
Donna Vagabonda
Sì un viaggio a Venezia non può considerarsi completo senza auna visita a queste due isole!
Valentina
Siamo stati da poco a Venezia ma Murano ci manca. Mi ispira tantissimo, penso sarà una delle prossime mete per un weekend! Grazie per per info!!
Donna Vagabonda
Grazie a te, se ci andrai fammelo sapere!
Lara
Da una vita che non vado a Murano, ai tempi delle scuole che ci portavano in gita, in effetti dovrei ritornarci magari con un tour a Torcello e Burano
Donna Vagabonda
Proprio il giretto che ho fatto io 😃