Le mostre più belle: Robert Doisneau – Pescatore di immagini
Un’altra mostra che ha meritato senz’altro una visita è quella di “Robert Doisneau – Pescatore di immagini“, ospitata al Palazzo del Broletto di Pavia dal 14 ottobre 2017 al 28 gennaio 2018.
L’esposizione contava 70 immagini in bianco e nero, le più rappresentative di tutta la carriera fotografica del grande artista francese, che cercava sempre di immortalare momenti che potessero offrire più di una interpretazione, le cosiddette fotografie “a finale aperto”.

Ritratto di Robert Doisneau del 1949
Il percorso espositivo si apre con un autoritratto del 1949 e continua mostrando i soggetti preferiti del fotografo francese: i parigini. Che siano donne, bambini, innamorati, o anziani, le persone ritratte da Doisneau sono espressive, comunicano un sentimento, senza che per forza guardino dritti verso il pubblico. Si potrebbe definire un ritrattista, ma non è stato un semplice fotografo di volti: Doisneau cercava una retorica in tutti i suoi scatti, e anche ogni spicchio della vita quotidiana di un contadino diventava un’opera d’arte.
Tra le opere più famose, erano esposte le fantastiche “Le Baiser de l’Hôtel de Ville“, “Prévert au guéridon”, “Les pains de Picasso”.
La mostra valeva proprio la pena di essere visitata, anche se non è di grandi dimensioni. Gli appassionati di fotografia non possono farsela sfuggire assolutamente!
Pro
- La mostra è aperta in un periodo di forte affluenza (periodo delle feste natalizie)
- Le audioguide sono chiare ed esaustive
- La mostra ripercorre la carriera artistica del fotografo in un percorso ben articolato
- Il prezzo del biglietto può essere ridotto se si visita un’altra mostra della città (“Longobardi” presso il Castello Visconteo)
- Se si possiede la tessera musei della Regione Lombardia, l’ingresso è gratuito.
Contro
- Il prezzo del biglietto è forse troppo alto se si visita solo una delle mostre
- La mostra non è molto pubblicizzata
- Il sito internet non risulta essere molto esaustivo
Le fotografie di questo articolo sono state prese liberamente da internet.
Per altre informazioni, visitate il sito internet ufficiale.
Andrea
Tra i pro puoi mettere anche che se hai la tessera musei della regione lombardia entri gratis….
donnavagabonda
Questo non lo sapevo, grazie della segnalazione! Lo aggiungo subito.
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