Le Grotte di San Canziano
Durante la mia seconda visita in Slovenia, avvenuta nel nel 2015, sono riuscita a visitare le grotte piรน belle e famose del Paese. Oltre a quelle di Postumia (leggete il mio articolo a riguardo cliccandio qui), meritano una menzione speciale anche le Grotte di San Canziano, il sloveno ล kocjanske Jame. Queste grotte si trovano a 3 chilometri dal paese di Divaccia (Divaฤa) dove ho allogiato per l’occasione, presso l’Hotel Malovec (clicca qui per vedere il sito) ed a 15 chilometri dal confine di Trieste.
Le grotte furono scoperte nel 1823 e vennero aperte dopo che il club Alpino Tedesco-Austriaco fece scavare dagli scalpellini i primi sentieri nella roccia della grotta, nel 1884. Negli anni successivi furono scavate altre vie per rendere la grotta piรน fruibile ad un maggior numero di turisti. Le grotte sono state dichiarate area protetta nel 1981 e nel 1986 sono state inserite nel registro del patrimonio mondiale Unesco.
Le Grotte di San Canziano si differenziano perรฒ da quelle di Postumia in quanto meno turistiche e piรน impegnative: non c’รจ un trenino che trasporta i turisti e la visita รจ tutta a piedi. Non รจ di per sรจ il percorso ad essere impegnativo, quanto la durata della visita in sรจ, che รจ di circa un’ora e mezza. Un aspetto da non sottovalutare quando si decide di entrare in grotta, soprattutto per chi soffre di claustrofobia o non tollera gli soazi chiusi ed umidi.
Le grotte costituiscono uno dei fenomeni piรน imponenti del Carso grazie alle numerose formazioni stalattitiche ancora in espansione e alla presenza di acqua che accompagna tutto il percorso del visitatore (se non per brevi tratti). La passerella che ci conduce all’interno รจ pratica e permette di godere di una vista mozzafiato sulla gola rocciosa. Le gallerie e le caverne costituiscono un complesso di oltre cinque chilometri completamente modellate dal fiume Timavo, che qui scompare nel sottosuolo per riemergere ben 34 chilometri piรน a valle, dove finalmente sfocia nel golfo di Trieste, a San Giovanni Duino.
I punti piรน rilevanti di San Canziano sono la piccola voragine, la grande voragine, la caverna preistorica, la grotta del silenzio, la grotta Michelangelo e la particolare sala delle fontane, con le sue belle vasche di concrezionamento. ร presente inoltre una delle piรน grandi formazioni stalagmitiche del mondo (il Gigante), dell’altezza di 15 metri e che si stima abbia avuto bisogno di oltre 250.000 anni di accumulo di concrezioni calcaree per poter raggiungere le attuali dimensioni. Non mancano esperienze per i piรน temerari, dato che nel percorso si deve attraversare uno dei piรน profondi canyon sotterranei del mondo (situato nella grotta del rumore), lungo piรน di un chilometro e mezzo, che si attraversa su un ponte sospeso a 45 metri di altezza! Un vero e proprio luogo magico e… Da cardiopalma!
All’uscita delle grotte troverete anche un sentiero che vi porterร alle cascate di San Canziano, collegate direttamente al sistema carsico delle grotte. Il percorso non รจ obbligatorio ma, se non siete troppo stanchi dalla traversata, consiglio di imboccarlo e di fare una mezz’ora di cammino: ne vale assolutamente la pena!

La cascata di San Canziano
Una curiositร zoologica non puรฒ mancare anche in questa grotta: non stiamo parlando del famoso e iconico proteo, ma di un piccolo gamberetto cieco descritto nel 1880, il Cambarus typhlobius che successivamente non fu mai piรน ritrovato, malgrado le continue ricerche. Lo scienziato che lo ha scoperto, Gustav Josef, si รจ occupato della descrizione di questa nuova specie basandosi solo su questo campione: il problema รจ che lo studioso, molto probabilmente, ha descritto un esemplare di un’altra specie, l’Orconectes pellucidus che si trova negli Stati Uniti. Dagli ultimi studi condotti dunque, il povero gambero non risulta appartenere ad alcuna nuova specie, quindi si รจ trattato di analizzare un campione proveniente da un altro luogo e di un errore di trascrizione della zona d’origine.
Gustav Josef ha proprio preso un granchio, pardon…. Un gambero!
Se volete scoprire altre informazioni riguardo al Cambarus typhlobius, cliccate qui.
Naturalmente, entrare in una grotta รจ sempre un’esperienza magica e suggestiva perchรจ si viene a contatto proprio con la terra nuda e cruda e con tutti i suoi misteri: visitare le grotte per me รจ un’esperienza potente, che riesce a rilassarmi nonostante l’ambiente abbastanza ostile per l’uomo. E’ qui che la natura dร spettacolo di sรจ stessa ed รจ qui che mi sento cosรฌ piccola in confronto alla sua magnificenza.
Consiglio vivamente a tutti di visitare almeno una volta queste grotte, perchรจ sono un luogo simbolo della Slovenia e perchรจ un’amante di viaggi e natura non puรฒ farsele scappare!
Se volete leggere altri articoli sulle grotte che ho visitate, cliccate sui link sottostanti:
Alloggio: Hotel Malovec – Divaฤa
Dove mangiare: vi consiglio di dirigervi verso Lipica dove ci sono delle buone trattorie.
Abbigliamento: scarpe da trekking e abbigliamento sportivo, un pile e una giaccavento perchรจ la temperatura รจ di 12 gradi costantemente.
Teresa
Ho visitato le grotte di San canziano per ben due volte; sono una vera forza della natura, forse le piรน belle che io abbia mai visitato. Perรฒ c’รจ un tratto dove c’รจ un ponte da attraversare che mi ha davvero spaventata, visto che soffro di vertifini!
Donna Vagabonda
Ho ben presente il tratto, รจ forse il piรน difficile ma anche il piรน suggestivo. Ci tornerei molto volentieri ๐คฉ
Federica Assirelli
Mi sembrano grotte davvero affascinanti! Io ne ero molto attratta da bambina, poi con gli anni l’interesse era un po’ scemato, ma ora con i bambini sono tornate ad essere un’attrazione molto gettonata in famiglia!
Donna Vagabonda
Allora queste di sicuro vi piaceranno ๐
Valentina
Le grotte mi incuriosiscono molto. Ho tanto sentito parlare di quelle di Postumia, che non ho ancora visitato (prima o poi dovrรฒ andare in Slovenia), ma non ho mai letto o sentito parlare di quelle di San Canziano. Essendo meno turistiche sicuramente le apprezzerรฒ maggiormente, me le segno.
Donna Vagabonda
Sono diverse da quelle di Postumia ma sicuramente non meno affascinanti, anzi! ๐
Sara - Slovely.eu
Le ล kocjanske Jame sono davvero un luogo speciale! Sono molto meno famose di quelle di Postumia, magari meno fotogeniche, ma danno piรน un’idea di selvaggio e si sente tutta la potenza della natura, specialmente se ha piovuto un po’ e il fiume Reka/Timavo รจ spumeggiante! A parer mio sono bellissime e tanti le preferiscono alle altre grotte, proprio per la loro unicitร . L’unico difetto รจ che non ti lasciano fotografare, un vero peccato!
Donna Vagabonda
Eh lo so purtroppo non si puรฒ fotografare ma i loro interni sono favolosi, forse poi suggestive di quelle di Postumia!
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