Image Alt

Blog

Un viaggio del 2016: Alpe di Siusi

Nel 2016 ho deciso di visitare questa località turistica molto apprezzata, l’Alpe di Siusi.

Alloggiando in un appartamento, esattamente presso gli appartamenti Furscher Muehle, ho avuto libertà di orari, proprio quello che ci vuole quando si fanno trekking giornalieri molto lunghi. Il tempo è stato sempre clemente, con il sole che mi ha accompagnato per una settimana intera. Alloggiando a Siusi, è molto facile raggiungere gli impianti di risalita, ma anche gli altri centri abitati, come Castelrotto, piccola chicca alpina.

In una settimana di puro contatto con la natura, ho potuto visitare numerose baite e molti rifugi, senza farmi mancare la cucina tipica montana, che si mixa molto bene con le tradizioni dei nostri vicini tirolesi.

Con la carta da tre giorni per l’impianto di risalita Seiser Alm, potete tranquillamente salire e scendere sell’Alpe nei giorni che più preferite. Il centro è molto attrezzato, con un ampio parcheggio gratuito, un altro a pagamento, negozi di attrezzature, di prodotti tipici, ristoranti. Idem saliti all’Alpe, dove i negozi per i visitatori pullulano attorno alle numerose case vacanze. Da qui si dipartono tutti i più importanti sentieri che vi porteranno alla scoperta dello Sciliar, del gruppo del Catinaccio, della Marmolada e del gruppo del Sella. La vista è mozzafiato. Forse è meno famosa delle Tre Cime di lavaredo, ma una visita merita assolutamente. Dato che siamo sulle Dolomiti, non può mancare la pratica dei timbri, ovvero timbrare il proprio “Passaporto delle Dolomiti” ad ogni rifugio visitato (il passaporto è acquistabile in molti negozio che vendono attrezzature per trekking e scalata, anche presso il complesso d’impianto di risalita Seiser Alm).

I sentieri che si snodano sono variegati e offrono ampia possibilità di scelta: da quelli per i principianti, a quelli per esperti scalatori con ferrate. io opto per sentieri di difficoltà media, con salite e qualche sentiero stretto: incontro molti turisti, soprattutto stranieri, con anche bambini. La montagna è davvero per tutti!

Oltre alle numerose passeggiate, anche nei dintorni del paesino di Siusi, non mancano le occasioni per portare a casa qualche ricordo: a Castelrotto potrete trovare un negozio di souvenir molto particolare, quello dei Kastelruther Spatzen, gruppo folk di Castelrotto con tanto di museo annesso (a pagamento). Qui troverete veramente di tutto, anche le marmotte che ripetono le parole!

Montagna è natura e infatti non sono mancati degli avvestimenti di fauna meravigliosa: molti scoiattoli rossi, anche nella varietà melanica, cervi adulti (al calare della sera), numerose specie di odonati anche di grosse dimensioni, e molti altri ancora. Gli scoiattoli sono abbastanza semplici da vedere, soprattutto in boschi fitti. Per i cervi gli incontri sono spesso fortuiti, e sempre a buona distanza (consiglio un binocolo), al calare della sera oppure all’alba. Per gli odonati, abbiamo osservato molte specie di Sympetrum, Aeshna e Anax, vicino a laghetti con acqua ferma, soprattutto.

La flora non manca, con tanti fiori ancora osservabili, come i bellissimi Aconiti.

Per una vacanza rilassante, ma all’insegna dell’avventura, non dovete quindi andare lontano.

Per un’ Alpe di Siusi naturalistica consiglio di visitare:

  • Laghetto di Fiè
  • Bad Ratzes
  • Baita Rifugio Arnika
  • Compaccio – Tüehle – Saltria

Il mio viaggio in pillole:

  • Periodo di viaggio: agosto
  • Durata: 7 giorni
  • Difficoltà: 3/5
  • Viaggio organizzato: no
  • Adatto a famiglie e bambini: sì, con scelte dei sentieri per principianti

Cose da fare assolutamente:

  • Osservare gli odonati nei numerosi laghetti
  • Mangiare lo stinco al forno in riva al Laghetto di Fiè
  • Vedere lo Sciliar al tramonto

 

Ti è piaciuto l'articolo? Scrivimi il tuo pensiero :)

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit sed.

Follow us on
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: