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Il Parco Giardino Sigurtà

Primavera per me significa viaggiare senza sosta: non c’è infatti fine settimana, nemmeno in caso di pioggia, in cui possa relegarmi in casa. Dopo l’inverno, non a caso, giunge la stagione più interessante e più suggestiva per scattare fotografie e scoprire luoghi nuovi. É così che in occasione della Pasquetta mi sono diretta ancora una volta a Borghetto sul Mincio e a Valeggio per visitare lo splendido Parco Giardino Sigurtà: pronti a scoprirlo con me?

Dove: Via Cavour 1, Valeggio sul Mincio (Vr)
Per saperne di più visitate il SITO UFFICIALE

Storia del Parco Giardino Sigurtà

Se siete appassionati lettori del mio blog vi ricorderete di questo cognome, Sigurtà: ciò è dovuto al fatto che il Parco Giardino Sigurtà è direttamente collegato a Villa Sigurtà dato che un tempo questo splendido luogo apparteneva ai possedimenti della famosa ed elegante villa.

Il parco ha origini dal “brolo cinto de muro” del 1417: qui infatti dimoravano le famiglie patrizie e grazie a questi spazi si creavano delle vere e proprie comunità costituite dai nobili, dai servitori e dai contadini della zona. Il Parco ha mantenuto le dimensioni del brolo originale e passò di proprietà più volte dalla sua costruzione: i Contarini, i Guarenti, i Maffei furono solo alcuni degli illustri proprietari. Il poeta Ippolito Pindemonte nel 1792 ha qui soggiornato, ospitato dal marchese Antonio Maffei e ha composto l’epigramma “Sì dilettosa qui scorre la vita / ch’io qui scrupolo avrei darmi eremita” riportato su un epitaffio all’interno del parco nel boschetto a lui dedicato.

Il Parco Giardino Sigurtà

Come per Villa Sigurtà anche il parco andò in dote ad Anna Maffei che sposò il conte Filippo Nuvoloni e per questo motivo l’intera proprietà rimase di loro proprietà fino al 1902 quando, per la prima volta, villa e parco vennero separati. Nel 1929 le due proprietà tornarono unite e vennero acquistate da Maria Paulon. Successivamente, 1941, Giuseppe Carlo Sigurtà acquistò villa e parco e successivamente la villa venne venduta ad altre famiglie mentre il parco rimane, ancora oggi, proprietà della famiglia milanese. Il 19 marzo 1978 il giardino venne aperto per la prima volta al pubblico, ma i visitatori potevano esplorarlo solo a bordo di una piccola vettura. Tale stravagante modalità rimase attiva fino al 2000: infatti, a partire da questa data, il parco si poté finalmente esplorare liberamente a piedi, tramite un caratteristico trenino o con il noleggio di un simpatico golf-kart.

Tulipani al Parco Giardino Sigurtà

Oggi il Parco Giardino Sigurtà è un luogo famoso in tutto il mondo ed è stato insignito di prestigiosi premi: nel 2011 ha vinto il primo premio di Grandi Giardini Italiani per il più alto livello di manutenzione, buon governo e cura dei giardini visitabili e, nel 2013, il riconoscimento come parco più bello d’Italia nella categoria “parchi privati”. Nel settembre 2015 il parco è stato inoltre premiato come secondo parco più bello d’Europa dall’European Garden Award e nel 2019 vince il World Tulip Award che celebra la fioritura di 1 milione di bulbi: questa infatti è seconda solo a quella del Parco Keukenhof di Lisse.

Struttura del Parco Giardino Sigurtà

Il Parco Giardino Sigurtà vanta un’estensione di 600.000 metri quadrati: al suo interno si alternano zone prative a zone boschive che permettono al visitatore di godere di luce e di ombra e di scegliere aree più amene e adatte per le proprie esigenze. Ci sono poi dei punti di interesse che aiutano il visitatore a orientarsi:

Grazie poi alla presenza di alcuni punti ristoro, numerose panchine e aree pic-nic è possibile trascorrere una serena giornata in famiglia alla scoperta di ogni angolo nascosto di questo immenso paradiso!

La mia visita al Parco

In una splendida e soleggiata giornata di Aprile sono tornata insieme a #FamigliaVagabonda in quel di Valeggio sul Mincio per esplorare nuovamente Borghetto e il Parco Giardino Sigurtà: questa volta si è aggiunto anche #PapàVagabonda che mai era stato da queste parti. La prima parte della giornata è stata dedicata proprio alla scoperta di Borghetto sul Mincio, davvero gremita di turisti provenienti da ogni parte del globo terracqueo. É stato molto piacevole ritornare qui, mi sono sentita serena e appagata dal rivedere posti ormai familiari. Grazie al maggior tempo a disposizione abbiamo inoltre potuto immortalare Borghetto da più prospettive, cosa che a luglio del 2022 non avevamo potuto fare.

I Giardini Acquatici

Il pomeriggio invece è stato dedicato alla visita al Parco Giardino Sigurtà: nonostante la mole ingente di persone di tutte le età è stato davvero piacevole poter trascorrere qui il resto della giornata. Ad Aprile la fioritura dei tulipani era al massimo del suo splendore e una miriade di colori ci attendeva: gialli, rossi, rosa, bianchi, screziati o tinta unita, c’era davvero l’imbarazzo della scelta! Il tulipano è uno dei miei fiori preferiti: è semplice, piccolo ma straordinariamente elegante. Se pensiamo che i Paesi Bassi hanno forgiato un’intera fortuna su questi bulbi non possiamo che rimanerne per lo meno affascinati!

Aceri al Parco Giardino Sigurtà

E così intere aiuole erano totalmente tinteggiate di tulipani dai colori sgargianti e scintillanti: un vero spettacolo per i nostri occhi!

Abbiamo deciso di visitare il Parco a piedi, cercando di raggiungere alcune delle zone più significative come la Passeggiata Panoramica e il Viale delle Rose, ma anche i Laghetti Fioriti dove abbiamo riposato per alcuni istanti e scattato delle splendide fotografie. E poi il divertente Labirinto dove io e #PapàVagabondo ci siamo persi divertendoci un mondo e gli incantevoli Giardini Acquatici dove si può ammirare in tutto il suo splendore il Castello di Valeggio (che non ho ancora avuto modo di visitare, argh!).

Ero già stata al Parco Giardino Sigurtà in occasione dell’evento “Il Magico Mondo del Cosplay” del 2018, ma non mi ero goduta a pieno il fascino di questo luogo: così sono tornata ben più che volentieri per poter passeggiare ammirando le sfumature e i profumi della primavera in una cornice magica. Il Parco è davvero ben mantenuto, pulito e facile da esplorare in tutta tranquillità: sono numerosi i servizi igienici e le fontanelle per riempire le borracce ma anche le aree ombreggiate per sfuggire alla calura che già ad Aprile si fa sentire. E poi non si può non rimanere ammaliati dalle molteplici vedute che il Giardino offre. Tale location è infatti perfetta per scattare fotografie non solo alla natura del luogo ma anche per photoset, video, e, perché no, anche film! Infatti il Parco è stato scelto come scenario da molti marchi della moda per le proprie collezioni e anche come sfondo per i propri video musicali da artisti come Biagio Antonacci, Annalisa e J-Ax. Non è difficile comprenderne il motivo: ovunque ci si volti è meraviglia pura, emozione viva, incantevole armonia.

Ci si potrebbe rimanere dei giorni interi eppure qualche dettaglio, qualche angolo, sfuggirebbe viste le dimensioni di questo enorme luogo che dà anche riparo a numerose specie di uccelli: fringuelli, passere d’Italia, cinciallegre, merli sono solo alcune delle specie che ho avuto il piacere di osservare in un solo pomeriggio e che qui trovano un ambiente protetto dove vivere e nidificare. Una vera e propria riserva di biodiversità e di specie e cultivar botaniche che ha pochi rivali in Europa!

Consiglio vivamente di visitare Parco Giardino Sigurtà per rimanere ammaliati dalla fulgida bellezza dei suoi viali fioriti, per ammirare la spumeggiante fioritura dei tulipani e per immergersi in un vero e proprio paradiso terrestre!

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