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Le Meraviglie della natura: l’Oasi naturalistica dei Quadris

Nel corso di un’escursione effettuata durante i miei studi ho potuto conoscere, come già avrete avuto modo di appurare leggendo i miei articoli, la natura e la bellezza del Friuli Venezia Giulia. E’ proprio qui che vi riporto, ancora una volta, con questo articolo che vuole farvi conoscere una piccola realtà naturalistica: l’Oasi naturalistica dei Quadris.

L’Oasi naturalistica dei Quadris è una piccola area verde deputata, principalmente, alla protezione e alla tutela di due specie di uccelli: la Cicogna bianca (Ciconia ciconia) e l’Ibis Eremita (Geronticus eremita).

Voluta e promossa dallo zoologo Fabio Perco, che ho avuto l’onore di conoscere prima della sua dipartita prematura, l’Oasi si sviluppa su un territorio di origine morenica, quindi di deposito di ghiacciai ormai scomparsi, oggi verde e fertile. E’ questo uno speciale luogo dove la flora e la fauna si sono sviluppate e hanno prosperato per millenni. Il toponimo “Quadris” trova origine dalla denominazione assegnata ad alcune pozze d’acqua dal margine quadrangolare, le quali danno vita all’ambiente più appariscente e caratteristico della zona.

Con circa 100 ettari, l’Oasi accoglie grandi e piccini per far conoscere le star di questo grande progetto realizzato: già, perchè proprio la Cicogna e l’Ibis eremita sono i punti di forza, nonchè animali straordinari che tutti conoscono per la loro bellezza e simpatia. Un percorso fatto di semplici sentieri porterà il visitatore ad ammirare questi splendidi animali, ma non solo: nell’oasi vengono anche ospitati moltissimi anatidi come le Anatre marmorizzate (Marmaronetta angustirostri), le Oche collorosso (Branta ruficollis) e le Oche lombardelle (Anser albifrons). Oltre agli anatidi, sono numerose le specie di equidi, tra cui degne di nota sono il Cavallo di Przewalski (Equus ferus przewalskii) ed il Konjik (Konik).

 

Le Cicogne bianche vengono qui ospitate in gran numero: circa 50 esemplari (più della metà liberi, gli altri in voliera o in nursery) stabiliscono qui la propria dimora e ritornano durante la migrazione primaverile dall’Africa.

Gli Ibis eremita sono qui allevati e svezzati, per poi essere reintrodotti in natura per un progetto di ripopolamento portato avanti dal Waldrapp Team. Dal 2013, sono nati decine di esemplari che ora vivono una parte liberi e una parte nelle voliere, prima di essere rimessi completamente in libertà.

 

L’Oasi dei Quadris ha dunque un ruolo attivo nella salvaguardia di questi uccelli e, grazie al lavoro dei volontari, porta avanti questi progetti con dedizione e costanza. L’Oasi si occupa anche di fare visite guidate a gruppi e scolareche e tutti gli anni tiene un campo estivo per i bambini.

Attenzione! I cani non sono ammessi nell’Oasi, nemmeno se muniti di guizaglio o museruola, per non infastidire gli animali presenti nel parco.

Cavalli Konik presenti nell’Oasi

L’Oasi dei Quadris è aperta il sabato pomeriggio e la domenica con orario continuato.

Primavera e Autunno: sabato pomeriggio 14.00 – 18.00 / domeniche e festivi 10.00 – 18.00 orario continuato.

Estate: sabato pomeriggio 14.30 – 19.00 / domeniche e festivi 9.30 – 19.00 orario continuato.

Per ulteriori informazioni, visitate il sito ufficiale.

Se visitate il Friuli, non potete non fermarvi all’Oasi dei Quadris che si trova a Fagagna, in provincia di Udine, non lontano dalla Riserva Lago del Cornino. Una volta giunti a Fagagna, dirigetevi da Via Udine verso la piazza principale e svoltate a sinistra in via Umberto I; dopo qualche centinaio di metri svoltate a destra per via Caporiacco e procedete per circa un chilometro (direzione Nord-Ovest): l’Oasi la troverete alla vostra sinistra.

L’Oasi è un ottimo luogo per la fotografia naturalistica: qui potrete immortalare numerosi uccelli senza troppa fatica: gli animali saranno a poca distanza da voi, quindi è sufficiente un buon medio-teleobiettivo come il 70-300.

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